giovedì 18 marzo 2010

Biografia

Sono nata a Palermo il 15 luglio 1954.
Faccio un lavoro che non lascia spazio ai sentimentalismi, quantifico con i numeri tasse e contributi per lo Stato, vado a decifrare leggi e norme...nulla a che vedere con le rime!!!!!
Talvolta nel mio lavoro mi capita di aiutare qualcuno che ha veramente bisogno e attraverso lo squallore delle normative giurisprudenziali, trovo qualche spazio anche alla gratificazione dell'anima....
Sono una persona semplice ed attraverso i pensieri che esprimo, tra una riga ed un'altra ritrovo me stessa, sottolineo quei valori della vita che giorno dopo giorno vedo dileguarsi e dato che credo fermamente nei sentimenti veri, senza compromessi, scrivo e mi ascolto rileggendomi........poi, faccio capolino in questo mondo tanto arido per cercare qualcuno che sente come me.......ma siamo rimasti veramente in pochi!

domenica 14 marzo 2010

Le mie Poesie

























PAROLE

Nell’incessante rintocco delle ore fugge la vita,
tra intarsi di speranze inseguite e perdute,
vecchi ritratti imbrattati di colori sbiaditi,
lontani eco di pensieri e di parole
che si rincorrono spinti dal vento…
Allora il cuore si dilata
e riaccende l’ansia del tempo
che smorza le parole,
quelle sussurrate a fior di labbra,
quelle gridate nel silenzio ove nessuno ode!
Parole che dico e che ascolto,
che mi innamorano e che mi deludono,
parole che si polverizzano dentro l’anima
soffocando la speranza….
Parole che bruciano calde come la lava,
che scendono lungo la sciara del cuore,
feriscono,lacerano,insanguinano!
Parole che si incrociano sotto un velo d’acqua
e si tingono di colori diversi,
mille occhi a scrutare sott’acqua,
ogni occhio vede il suo colore…..
Parole che crescono e si affollano,
si increspano e si aggrovigliano
in un bosco di memorie.
Parole messe insieme
per inventare un mondo che non c’è,
dove vorrei fermare quella lava
che arde nei sentieri dell’anima,
…vorrei emergere dall’acqua
per distinguere i colori della vita
e fissarli nel loro tono.
Vorrei che le parole fossero come l’aria pura
per non tramutare
la gioia nel dolore,
l’amore nella paura,
l’armonia nel silenzio,
l’orizzonte nell’aldilà….
…ma quante parole,
vagano nell’aria ed urlano sorde dentro l’anima,
in uno spazio ove
…rituona un’eco e rimbomba nel nulla…..



Io ti sono accanto sempre,
quando non mi vedi,
quando la paura ti imprigiona l'anima,
quando il desiderio ti attanaglia le membra,
quando la tristezza sarà la tua padrona,
quando lo sconforto ti annullerà le forze,
quando mi penserai distante,
quando ti sveglierai dal letargo d'inverno,
per riconoscere te stesso
al di sopra di tutto.
...e non sei solo.....
io ti sono accanto...



IN UNA NOTTE D'ESTATE


Sei entrato nella mia vita come un sogno
con l'impeto di una notte d'estate
sublime, improvvisa, vaga e fugace...........
Sei diventato realtà in questo mio letargo d'autunno........
Raccolgo foglie ingiallite sparse al suolo,
trascinate dal vento e calpestate dal mondo.......
e quel soffio di vento porta oggi profumi d'incenso,
vedo germogli sbocciare dai vecchi rami,
sento linfa vitale irrompere dal nulla,
e in una notte d'estate vedo te
a risvegliare la primavera della mia vita.
Quella che non ho vissuto,
quella che correndo mi ha abbandonato.....
ho visto buio mentre cercavo luce,
ho bevuto fiaschi di vino amaro,
ho mangiato pugni di sale,
ho dormito in guanciali di pietra
per arrivare a te
che sei nella mia anima
lo spazio infinito!



Milazzo


Distesa sul mare , del mare vivi l’estasi della tua storia.
Greci e Romani, Arabi e Normanni,
Svevi e Spagnoli e per ultimo i Borboni,
segnano impronte di storia e di leggenda.

Vive il passato e riaffiora il ricordo
dentro il tuo Castello che sembra quasi un libro,
lungo la scalinata per il Borgo che luccica d’antico
e chiama a se la vita dietro le vecchie mura…

Un’eco di pensieri,
un turbinio di voci,
uno stormo di giovinezza,
aspettando domani,
sprofonda nel buio della notte….
…lì si dissolve la speranza!

Ora soffia il vento del passato
e lascia profumi di gelsomino ormai svaniti….
Respiro l’ebbrezza di questa notte d’estate
e non sento quei profumi…

Un faro di fuoco ti illumina Milazzo,
ma non vedo i tuoi giardini….

Il tuo mare canta le gesta valorose dei tuoi figli
e piange il declino della tua terra,
quel fumo nero che oscura il tuo cielo,
resterà per sempre senza storia e senza tempo!